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Quali cuffie sono adatte a me?

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Foto: ismagilov/iStock

Piccola guida sugli auricolari

In-ear, on-ear o over-ear? Con archetto o True Wireless, aperti o chiusi, Bluetooth o trasmissione digitale? Vengono descritti i diversi modelli affinché ognuno possa trovare quelli che gli si addicono meglio.

Introduzione agli auricolari

La scelta degli auricolari dipende dall'uso: ascoltare musica in movimento, giocare ai videogiochi a casa, partecipare a riunioni o guardare la TV senza essere disturbati. Diversi modelli sono appropriati a seconda dell'uso. Viene fornita una panoramica dei vari termini, tipi di costruzione e funzioni per aiutare nella scelta.

Auricolari: cablati, Bluetooth o senza fili?

La prima e probabilmente la più importante domanda da porsi è se si desidera utilizzare gli auricolari in movimento. In tal caso, i modelli senza fili sono i più adatti, poiché consentono di trasmettere la musica o altri contenuti audio dallo smartphone, dal computer o dalla TV tramite Bluetooth.

Gli auricolari True Wireless sono dispositivi completamente senza fili, composti da un auricolare destro e uno sinistro indipendenti. Non sono collegati tra loro da un cavo – la maggiore differenza rispetto ai modelli Bluetooth tradizionali.

Entrambe le varianti sono piccole e pratiche, ideali per chi è spesso in movimento o desidera indossare gli auricolari durante le attività sportive.

Esistono anche modelli che funzionano con trasmissione digitale senza fili. Queste varianti senza fili ricevono il segnale da una stazione di trasmissione fissa. Questi auricolari sono adatti a chi vuole ascoltare musica o guardare la TV a casa.

Le varianti cablate sono particolarmente consigliate per gli amanti della musica, poiché il suono viene riprodotto con tutte le sue sfumature. Altri metodi di trasmissione senza fili comprimono la larghezza di banda del suono.

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Foto: martin-dm/iStock

I tipi di costruzione

A seconda che gli auricolari si trovino sopra, intorno o all'interno delle orecchie, presentano diversi vantaggi e svantaggi. Un piccolo riassunto:

  1. Circumaurali (Over-Ear) Questi auricolari sono progettati come li conosciamo da tempo: grandi cuffie con padiglioni confortevoli, tenuti in posizione da un archetto sopra la testa. Gli auricolari circumaurali sono molto comodi grazie all'imbottitura e sono adatti anche per lunghi periodi di utilizzo, ad esempio davanti alla TV, in viaggio, durante il gaming o per lavorare. Sono particolarmente apprezzati dagli amanti della musica, poiché possono essere collegati tramite cavo al giradischi, all'impianto hi-fi o agli altoparlanti, garantendo così un'ottima qualità del suono. Inoltre, la cancellazione del rumore funziona molto efficacemente con questi auricolari, poiché i cuscinetti circondano le orecchie e le isolano molto bene dai rumori ambientali.

2. On-Ear

Nei modelli detti sovraurali, i cuscinetti sono un po' più piccoli e si appoggiano sull'orecchio anziché intorno ad esso. Ciò li rende più pratici per coloro che desiderano utilizzare le cuffie anche in movimento, poiché hanno complessivamente un ingombro minore.

3 Auricolari In-Ear e Earbuds

Gli auricolari In-Ear, spesso chiamati Earbuds, sono cuffie che si posizionano direttamente nel padiglione auricolare o nel condotto uditivo. Grazie a vari adattatori auricolari, offrono comunque una buona tenuta e sono preferiti soprattutto da chi desidera ascoltare musica durante lo sport, chi deve pendolare o chi vuole utilizzarli come dispositivo vivavoce per telefonare. Se questi piccoli gadget sono ben posizionati nell'orecchio, la cancellazione del rumore è efficace.