AdobeStock / TimeStopper
Evita la perdita di dati quando sostituisci un nuovo SSD con Windows 10 e 11
Per evitare la perdita di dati durante la sostituzione di un disco rigido con un nuovo SSD, devi prima clonare il disco rigido. Ti riveleremo come farlo su Windows 10 e 11 e cosa dovresti considerare.
I dischi SSD, grazie alla loro molto migliore velocità di lettura e scrittura, sono da anni un'alternativa reale ai dischi rigidi magnetici (HDD) classici. Ma sostituire un HDD con un nuovo SSD può essere impegnativo, se si desidera trasferire tutti i dati dalla vecchia alla nuova unità senza perdite.
Questo è particolarmente importante quando sul disco rigido da sostituire è installato il sistema operativo. Ma anche se si tratta solo di un disco dati, è consigliabile trasferire tutti i dati in modo pulito sul nuovo drive SSD – e ciò prima della sostituzione. Il disco rigido deve essere clonato. Nella seguente guida, scoprirai come fare.
Per poter clonare il vecchio disco rigido sul nuovo SSD, devi collegare esternamente il nuovo disco al computer. A tale scopo, hai bisogno di un case per il nuovo disco, che ti permetta di collegarlo al computer tramite cavo USB.La scelta di case disponibili è vasta e i prezzi variano solitamente tra 15 e 50 euro. L'importante è sapere se il nuovo disco è un modello da 2,5 pollici o da 3,5 pollici o un SSD NVMe. Dovresti scegliere il case di conseguenza.
Per clonare l'hard disk è necessario un software speciale. Fortunatamente, esiste come freeware disponibile per il download gratuito su Internet. Per il nostro esempio, abbiamo utilizzato il programma Acronis True Image for Crucial. Altri programmi alternativi che si possono utilizzare sono Macrium Reflect Free, Partition Wizard o il software di migrazione dati di Samsung.
Clonare l'hard disk: spiegato passo dopo passo
Di seguito spieghiamo come clonare l'hard disk utilizzando il software Acronis True Image su Windows. La procedura con altri programmi è molto simile.
Adattare la lettera dell'unità
Dopo aver installato il nuovo hard disk, devi assegnargli la stessa lettera dell'unità che aveva il vecchio disco. Solo in questo modo è possibile garantire che i collegamenti funzionino ancora. Puoi cambiare la lettera dell'unità tramite la gestione disco di Windows:
